IL LATO ARTISTICO DI FRA GIANNI – Mino Cardone

Uno scenario particolare e stracolmo di gente per il recital che ha visto protagonista fra Gianni Mastromarino, rettore del Santuario Madonna della Vetrana, che si è tenuto nello spiazzo antistante il convento domenica scorsa: “L’ingenuo viaggiare”, spettacolo di musica e teatro, organizzato nell’ambito dei festeggiamenti per il terzo anniversario dall’arrivo dei frati francescani a Castellana, che ha visto la partecipazione straordinaria dell’attore e regista Sergio Rubini, amico personale di padre Gianni, in quanto entrambi nativi di Grumo Appula. La serata, presentata con eleganza e personalità da Maria Giangrande, ha destato grande curiosità tra le oltre mille persone che hanno seguito l’evento. Un insolito padre Gianni ha presentato il suo lato artistico, nel quale emerge il suo amore per la musica e per la vocazione che lo hanno sempre ispirato nella composizione dei suoi brani, con i quali ha raccontato la sua esperienza, che con l’Ordinazione Sacerdotale e la vicinanza al Santo di Assisi, ha acquistato più profondo e intenso significato. Insieme alla sua band, domenica sera, ha presentato il suo ultimo lavoro discografico “L’ingenuo viaggiare”. Un concerto di musica mista a pop, blues e rock nel quale si è inserita alla perfezione la voce di Sergio Rubini, che ha letto alcuni testi e famosi scritti tratti dalla vita di san Francesco di Assisi, come il “Cantico delle Creature” e altri inni.

(14 giugno 2014)